Colorazione dei Capelli: Guida alla Scelta tra Naturale e Chimica, Pro e Contro

Settembre 6, 2025

Il desiderio di cambiare look o di coprire i primi capelli bianchi passa spesso attraverso la colorazione. Il mondo delle tinte, però, è vasto e confusionario: henné, tinture vegetali, semipermanenti, permanenti. Scegliere il prodotto sbagliato può portare a risultati deludenti e, soprattutto, a danni più o meno gravi per la salute del capello. Questo articolo fa chiarezza, analizzando nel dettaglio le diverse tipologie di colorazione, i loro meccanismi d’azione, i vantaggi e gli svantaggi. Vi guideremo nella scelta più consapevole per le vostre esigenze e vi daremo preziosi consigli per mantenere vivo e sano il colore dopo ogni applicazione.

Colorazione Naturale: l’Henlé e le Tinte Vegetali

Queste colorazioni agiscono ricoprendo il fusto del capello con pigmenti di origine vegetale, senza penetrare in profondità.

  • Henlé Puro: Si ricava dalla polvere delle foglie essiccate della Lawsonia Inermis. Non è una tinta nel senso classico, ma un rivestimento che lega saldamente alla cheratina del capello.
    • Pro: Effetto rinforzante e lucidante sul capello, copre i bianchi, è ipoallergenico e totalmente naturale. Il colore evolve nel tempo in riflessi caldi e profondi.
    • Contro: Gamma di colori limitata al rosso-arancio-rosso mogano. È permanente e quasi impossibile da rimuovere o schiarire con tinture chimiche successive. Può seccare leggermente i capelli.
  • Tinte Vegetali (Cassia, Indigo, etc.): Si usano altre piante (Cassia Obovata per i riflessi dorati, Indigo per i blu e i neri) spesso mischiate all’henné per ottenere una gamma più vasta di castani.
    • Pro: Più delicate delle tinte chimiche, donano colore e lucentezza senza ammonia.
    • Contro: Coprenza dei bianchi non sempre perfetta, risultato meno prevedibile, necessità di applicazioni frequenti. Anche queste sono difficili da rimuovere.

Colorazione Chimica: Permanente e Semipermanente

Queste tinti agiscono penetrando nel fusto del capello e modificando il pigmento naturale.

  • Tinta Permanente: È la più comune e utilizzata nei saloni. Contiene ammoniaca (o suoi sostituti alcalini) e perossido di idrogeno.
    • Meccanismo: L’ammoniaca solleva le squame della cuticola per permettere al pigmento e al perossido di entrare. Il perossido schiarisce il pigmento naturale (melanina) e allo stesso tempo fa sviluppare il nuovo pigmento artificiale all’interno del capello.
    • Pro: Coprenza totale dei bianchi, vastissima scelta di colori, risultato duraturo (fino alla ricrescita) e prevedibile.
    • Contro: È la più aggressiva. L’ammoniaca secca il capello, il perossido lo indebolisce. Può causare allergie (soprattutto alla parafenilendiammina, PPD). Il colore può appannarsi nel tempo.
  • Tinta Semipermanente (o Tonale su Base): Non contiene ammoniaca e ha una bassissima percentuale di perossido (o ne è priva). Non schiarisce, ma deposita il colore.
    • Pro: Molto più delicata della permanente, dona lucentezza e copre leggermente i bianchi (ideale per una prima salatura). Si elimina con circa 6-8 lavaggi.
    • Contro: Non schiarisce, la coprenza dei bianchi è parziale, la durata è limitata.

La Scelta Giusta: Quale Prodotto è Adatto a Te?

  • Per coprire molti bianchi e cambiare colore radicalmente: Tinta Permanente (preferibilmente in salone).
  • Per coprire pochi bianchi e riflessare il colore naturale: Tinta Semipermanente.
  • Per rinforzare i capelli, coprire i bianchi e accettare una gamma di rossi/castani: Henné Puro.
  • Per dare riflessi e lucentezza senza impegno: Tinta Semipermanente o shampoo tonificanti.

Consigli di Mantenimento per un Colore che Dura

A prescindere dalla scelta, la manutenzione è fondamentale.

  1. Shampoo per Capelli Colorati: Usate sempre shampoo e balsamo senza solfati aggressivi e specifici per capelli colorati, per non far scolorire precocemente la tinta.
  2. Acqua Fredda: Il risciacquo finale con acqua fredda aiuta a chiudere le cuticule, sigillando il colore e donando brillantezza.
  3. Protezione dal Calore: Il calore eccessivo del phon e della piastra apre le cuticule e fa fuoriuscire il pigmento. Usate sempre un termoprotettore.
  4. Protezione dal Sole: I raggi UV sono il nemico numero uno del colore. Usate cappelli o prodotti con filtri UV in estate.
  5. Maschere Idratanti: Le colorazioni tendono a seccare. Usate maschere idratanti e nutrienti una volta a settimana per mantenere i capelli morbidi e sani.

Conclusione

Non esiste una colorazione migliore in assoluto, ma esiste la colorazione migliore per te, in base alle tue esigenze, alla tua storia capillare e alla tua filosofia di vita. Informarsi sui pro e sui contro di ogni metodo è il primo passo per un cambiamento di look di successo, senza brutte sorprese e nel rispetto della salute dei propri capelli. 

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