Doppie Punte: Cause, Prevenzione e Come Affrontarle in Modo Efficace

Settembre 6, 2025

Le doppie Punte, o tricoptilosi, sono il nemico numero uno di chi desidera capelli lunghi e sani. Rappresentano il segnale più evidente di un capello stanco, sfibrato e che ha perso la sua integrità strutturale. Molti credono che l’unica soluzione sia tagliarle, e in parte è vero, ma la battaglia contro le doppie punte si vince soprattutto con la prevenzione. Questo articolo esplora a 360 gradi il fenomeno: dalle cause che le generano alle strategie per prevenirne la formazione, fino ai trattamenti temporanei che possono mascherarle e migliorare l’aspetto della chioma, nell’attesa del taglio di mantenimento.

Cosa Sono Esattamente le Doppie Punte?

Il capello è composto da tre strati: midollo, corteccia e cuticola. La cuticola è lo strato esterno, formato da scaglie sovrapposte come le tegole di un tetto. Quando il capello è sano, queste scaglie sono integre e compatte. A causa di aggressioni esterne e interne, la cuticola si usura e alla fine si spacca. Una volta che lo strato protettivo esterno è compromesso, la corteccia interna inizia a sfibrarsi, dividendosi in due o più filamenti: ecco nata la doppia punta. In casi gravi, la spaccatura può risalire lungo il fusto.

Le Cause Principali: Perché i Capelli Si Spaccano

Le cause sono multifattoriali, ma riconducibili a due macro-categorie: danni meccanici e danni ambientali/chimici.

  • Danni Meccanici:
    • Spazzolatura Aggressiva: Spazzolare i capelli con troppa forza, soprattutto da bagnati quando sono più fragili, è una causa primaria.
    • Asciugamani Ruvidi: Strofinare i capelli con un asciugamano di cotone grezzo solleva e danneggia le cuticule.
    • Elastici Stretti e Fermagli Metallici: Creano punti di tensione e rottura.
    • Attrito con Abbigliamento: Sciarpe e cappotti di lana possono sfibrare le punte.
  • Danni Chimici e Ambientali:
    • Esposizione al Sole: I raggi UV degradano la cheratina, rendendo il capello fragile e poroso.
    • Calore eccessivo: L’uso di phon, piastre e arricciacapelli senza un termoprotettore “cuoce” letteralmente il capello, privandolo della sua umidità naturale.
    • Procedure Chimiche: Tinte, decolorazioni, permanenti e stirature alterano la struttura del capello, indebolendolo.
    • Acqua Clorata e Salsedine: Seccano il capello e contribuiscono alla disidratazione.

Prevenzione: L’Arma Migliore

Prevenire è sempre meglio che curare. Ecco come:

  1. Tagli Regolari: Il consiglio più ovvio ma anche il più trascurato. Un taglio ogni 3-4 mesi (o ogni 6-8 settimane se i capelli sono molto danneggiati) elimina le punte già compromesse e impedisce alla spaccatura di risalire.
  2. Protezione dal Calore: Usare SEMPRE un termoprotettore prima di qualsiasi strumento caldo e preferire la temperatura più bassa possibile.
  3. Spazzolatura Gentile: Usare spazzole a denti larghi o in setola naturale. Iniziare a districare dalle punte e risalire gradualmente verso le radici. Non spazzolare i capelli bagnati.
  4. Asciugatura Intelligente: Tamponare i capelli con un asciugamano in microfibra o una maglietta di cotone, senza strofinare. Lasciarli asciugare all’aria quando possibile.
  5. Protezione dagli Elementi: Usare cappelli d’estate e prodotti con filtri UV. Sciacquare sempre i capelli dopo il bagno in mare o in piscina.
  6. Idratazione Costante: Usare balsami, maschere e oli regolarmente per mantenere il capello flessibile e resistente.

Trattamenti per Mascherare Temporaneamente le Doppie Punte

Nessun prodotto può “riparare” definitivamente una doppia punta. Una volta che il capello è spaccato, l’unica soluzione definitiva è tagliarlo. Tuttavia, alcuni prodotti possono mascherare il problema temporaneamente, donando un aspetto più sano e liscio:

  • Balsami e Maschere con Siliconi: I siliconi (come Dimethicone, Amodimethicone) creano un film sottilissimo attorno al capello, “incollando” visivamente le doppie punte e donando una temporanea illusione di liscio e lucentezza. Vanno risciacquati.
  • Sieri e Oli Leave-in: Applicati sulle punte asciutte o umide, aiutano a sigillare le cuticule sollevate e a domare l’effetto crespo, rendendo le doppie punte meno evidenti.
  • Trattamenti “Bond-Building”: Prodotti come Olaplex o K18 agiscono a livello molecolare per ricostruire i legami disolfuro danneggiati all’interno del capello. Non riparano la spaccatura, ma rinforzano il capello, prevenendo ulteriori danni e migliorandone l’integrità generale.

Conclusione

Le doppie punte sono un problema estetico frustrante, ma non un destino ineluttabile. Adottando una routine di cura gentile e costante, fatta di prevenzione, idratazione e tagli periodici, è possibile minimizzarne drasticamente la comparsa e godersi una chioma più lunga, forte e sana. I prodotti estetici possono essere un buon alleato per una serata speciale, ma ricordate: le forbici dell’esperto tricologo o parrucchiere rimangono la soluzione più efficace e duratura. 

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